Wednesday, October 31, 2007

Ghost of Lemora "Happy end of the world" (Resurrection)
I GHOST OF LEMORA bissano “Reach for the ground” con il loro secondo full-length “Happy end of the world” prodotto, come sempre, dalla Resurrection Records. Il quartetto Inglese, capeggiato dal singer “Twinkle Lemora”, prosegue nella direzione musicale intrappresa fin dagli esordi: unire il gothic al più classico glam rock così da accontentare sia gli amanti dei Bauhaus/Marionettes che gli adoratori di T-Rex/Suede. Lavoro molto interessante, disponibile dal 30 Ottobre. TRACKLIST: 01 Happy End of the World; 02 It Ain't My Fault I'm Beautiful; 03 Blacken My Name; 04 Shoes With Blue Jeans; 05 Good Morning Midnight; 06 Winter Bride; 07 A Willing Recruit; 08 The Dream; 09 The Hardest Word; 10 R.I.P.; 11 Red Wine, Cigarette; 12 Exit for Your Dreams; 13 Silence of Ghosts; 14 The End of the World.
Walking On Six Legs "Dead ends"(Autoproduzione)

Con il solito orripilante moscone in copertina, i WALKING ON SIX LEGS sfornano il loro secondo ep "Dead ends"(Autoproduzione) che segue al debutto omonimo dello scorso anno. In questo nuovo lavoro il misterioso progetto musicale tedesco affina quanto di buono fatto in precedenza sfoderando una gothic-wave teutonica di stampo "old school" tra Remain in Silence, Marquee Moon ed Invisible Limits. TRACKLIST: 01 Don't tell the others; 02 Dead Ends; 03 Break my spine; 04 Chemical.
The Downfall Funeral "Red flourescent" (Autoproduzione)
“Red fluorescent”(Autoproduzione), pubblicato nello scorso mese di Giugno, è il secondo lavoro per gli Americani THE DOWNFALL FUNERAL dopo l’album omonimo del lontano 1998. Attivo da ben quindici anni, il combo Texano di Austin suona un post-punk molto “americanizzato” dove su una base ritmica conforme al genere si innalzano riffs chitarristici in voga nel circuito indie-rock a stelle e striscie. TRACKLIST: 01 Red flourescent; 02 Everything in between; 03 Hook; 04 Drive; 05 Water; 06 Stranded; 07 Shades of grey; 08 Into the garden of dark delight.
Funhouse "Don't wanna know me" (Autoproduzione)
“Don’t wanna know me”(Autoproduzione) è il primo dei tre Ep “virtuali” che i FUNHOUSE hanno intenzione di rendere disponibili su Itunes da qui a fine anno. Il sound offerto è il classico gothic-rock di stampo “missionario” -pure nella cover degli Abba- che ha reso famoso il combo Svedese sin dagli esordi e che è stato recentemente aggiornato da infiltrazioni goth’n’roll. Piccola chiosa d’uopo sull’utilizzo di Itune per “pubblicare” nuovi album/ep senza un corrispettivo “prodotto tangibile”: vabbè che i quattrini scarseggiano, ma scaricare asettici file mp3 è, a lungo andare, una vera e propria induzione al file-sharing. Disponibile dal 29 Ottobre. TRACKLIST: 01 Don’t Wanna Know Me; 02 Falling Apart; 03 Gimme! Gimme! Gimme! (a man after midnight); 04 Don’t Wanna Know Me (the gothic club trip).

Monday, October 29, 2007

Tragico Ballet "Del amor y altros excesos" (Denver)
Tra le bands più interessanti della vivacissima scena Messicana, i TRAGICO BALLET sfornano il loro debutto sulla lunga distanza dopo sei anni di duro lavoro. "Del amor y otros excesos"(Denver) è un lavoro sfaccettato che ricalca le differenti influenze dei membri della band ma che ha un solide radici nel (gothic) rock latino dei grandi Heroes del Silencio e dei connazionali El Clan. Chitarre potenti, tastiere wave e voce evocativa per un lavoro di difficile recupero (come tutte le produzioni Sudamericane) nel vecchio continente. Out dal diciotto Ottobre. TRACKLIST: N/D
Stompcrash "Requiem rosa" (Nomadism)
Quella dei Milanesi
STOMPCRASH è forse la release della Nomadism Records più convenzionale per le gothnews: “Requiem rosa”, infatti, ha nel suo D.N.A. la darkwave ed il gothic-rock Inglese che da sempre sono le linee guida di questa rubrica. Basso pulsante, tastiere melodiose e doppio vocalizzo per un lavoro di qualità che potrà piacere sia ai fans dei primi Xymox che ai seguaci del brit-goth anni novanta. Out dal 31 Ottobre. TRACKLIST: 01 The London Fog; 02 Like A Noise; 03 Watching Me Fall; 04 99 Cats; 05 Dorian; 06 Modern Slaves; 07 I Will Kill Myself; 08 Moscow; 09 Wake Up In A Grave; 10 Bloody Rain; 11 The Wind That Moves The Flowers; 12 Mountains Of Madness.
Jacquy Bitch "Stories from the old days"(Alone Productions)
JACQUY BITCH, il grande iniziatore -al pari di Andi Sex Gang- ei “vocalizzi castratamente in falsetto” tanto di moda tra gli sbarbati deathrocchettari contemporanei, sforna il suo nuovo album, il terzo da solista dopo la dipartita dei Neva: “Stories from the old years”(Alone Productions). Con questo full-length il Sig. Bitch aggiunge un altro importante capitolo al glorioso batcave d’Oltralpe fatto di chitarre taglienti e di quell’immancabile “elettronica-cimiteriale” onnipresente nelle ultime produzione del genere. Nelle intenzioni del singer vi è anche la futura ristampa del vecchio materiale Neva non ancora disponibile in cd, attendiamo fiduciosi. Out dal 27 Ottobre. TRACKLIST: 01 Mon royaume ; 02 L'Adieu ; 03 Mjolnir ; 04 Cimetière ; 05 Détresse ; 06 Louchald (version 2007) ; 07 Birdy ; 08 Mymy ; 09 Sans retour; 10 Voyage; 11 Indiffèrence; 12 My friend; 13 Les enfants damnés.

Tuesday, October 16, 2007

The Prids "s.b./1005" (Catastrophe Ballet)
Nel gigantesco tsunami post-punk/new wave che ha investito ultimamente tutti i continenti della terra , i THE PRIDS sono tra i gruppi del genere che più sono apprezzati. Il combo Americano torna a far parlare di se, a pochi mesi dal Mcd “Something beautiful”, con il 7” limitato “Something beautiful/One Thousand Five(Catastrophe Ballet Records) di cui, limitatezza nella limitatezza, i primi 50 esemplari numerati saranno di vinile colorato…un investimento, altro BTP! TRACKLIST: A Something beautiful B One Thousand Five
KZL333 "The naked void" (Nomadism)
L’attivissima, in tutte le sue ramificazioni, Nomadism Records dopo il rock-pop velatamente oscuro degli Inseedia ci regala “The naked void”, il primo full-length “ufficiale” dei KZL333
. Il quartetto siciliano, abbandonate le più “sicure” sonorità elettrogothrock degli esordi, si getta a capofitto nella sperimentazione con un suono post-goth industiale con rasoiate punkapocalittiche: insomma un lavoro d’avanguardia per tutti coloro che sono stanchi della solita minestra dark riscaldata.Out dal 31 Ottobre. TRACKLIST: 01 No More Firmament; 02 Beyond The Sunset; 03 Storm's Song; 04 No Tomorrow; 05 The Boner; 06 Lost In Rome; 07 Esthetical Murder; 08 Yellow Lights; 09 Baptize Me In The Fire; 10 Frames From Kaly Yuga; 11 Silent Please; 12 Worromot On (Loozoo Vs KZL333).
London After Midnight "Violent act of beauty" (Trisol)
Questa volta il non aver annunciato quest’album (sembra) aver portato fortuna: eh si, finalmente l’agognato cd “Violent act of beauty”(Trisol) dei LONDON AFTER MIDNIGHT diviene realtà (stupore, stepefazione und meraviglia!!). Tornando seri, visto che il buon Sean Brennan ci ha messo ben sette anni della sua vita per partorire questo cd, anni conditi da una serie allucinante di re-issue dei vecchi lavori, è lecito aspettarsi che Violent act of beauty sia un vero e proprio capolavoro. In altre parole, si spera che le demo-songs disponibili nel profilo Myspace del gruppo da qualche anno siano solo lontane parenti di quelle presenti nel disco…Out dal ventisei Ottobre. TRACKLIST: 01 The Beginning of the End; 02 Feeling Fascist?; 03 Nothing's Sacred ; 04 Heaven Now; 05 America's a Fu**ing Disease; 06 Complex Messiah; 07 Republic; 08 Fear; 09 Pure; 10 The Kids Are All Wrong; 11 Love You to Death; 12 The Pain Looks Good on You; 13 Nothing's Sacred Extended Club mix; 14 Nothing's Sacred Edit Club mix; 15 Nothing's Sacred (original demo); 16 America's a F***ing Disease (edit).

Saturday, October 13, 2007

N.U.K. "Schattentanz" (Autoptoduzione)
Debutto sulla lunga distanza dei teutonici N.U.K. che con “Schattentanz”(Autoproduzione) sviluppano le idee presenti sul precedente ep “Erwake”. Pur restando un prodotto di nicchia, sopprattutto al di fuori dei confini tedeschi, l’album possiede tracce interessanti e piacevoli come la sisteriana “Play my game” o la più elettrica “I feel alive”. Se amate la scena germanica contemporanea, dagli Scream Silence ai Dolor, troverete nei N.U.K. una positiva sorpresa. TRACKLIST: 01 Erwache; 02 Play my Gamel; 03 Schattentanz; 04 Intoxication; 05 Animal; 06 I feel alive; 07 My burning flame; 08 Green flowers; 09 You die alone; 10 My ruined dimensions.

Thursday, October 11, 2007

Martyrs of Passion "Martyrs of passion E.p."(Sound Legacy Prod.)
Inserire nel proprio stereo “Martyrs of passion ep”(Sound Legacy Production) significa fare un salto indietro di oltre vent’anni quando i ritmi sintetici imperversavano sia nelle classifiche pop che nel più torbido underground. Ed è proprio dal torbido underground eighties che riemergono gli Americani MARTYRS OF PASSION con la loro darkwave fredda e minimale tra Human League, Ultravox, Dead or Alive, Cure e Depeche Mode. TRACKLIST: 01 Turn around; 02 Solitaire; 03 This room; 04 My world of you; 05 It’s over
Cold Design "Calendar of frozen dates" (Shadowplay)
A due anni dall’inizio dei lavori esce “Calendar of frozen dates”(Shadowplay Records), il primo lavoro dei COLD DESIGN. Nel combo Russo si cementano due anime: una elettronica ed una gothic rock old school tanto da inserire questo debutto nel filone etettro-goth varato alcuni anni fa dai Suspiria (e dalla loro Nightbreed Records) con una vena più “hard” e meno sbarazzina. Che dall’ex Unione Sovetica siano giunti i nuovi Killing Miranda? Out dal primo Agosto. TRACKLIST: 01 2 Sisters; 02 Calmness Areas (version); 03 Schwarzwald; 04 People On The Move; 05 Spring (feat. Bruma); 06 Shorter Pain (original version); 07 Lost December; 08 Shadows Kingdom; 09 Spring (Grey Clouds Mix, feat. Bruma).
Diary of dreams "Necrolog 43" (Accession)
Anticipato dal singolo “The Plague”, “Nekrolog 43”(Accession) è il nuovo full-length dei DIARY OF DREAMS. La creatura di Adrian Hates si rifà viva, a quasi tre anni dall’ultimo album di inediti, con la sua ormai collaudata combinazione di malinconica cold wave e frizzante elettro mai “volgare”, miscela che ha reso il combo teutonico uno dei più seguiti gruppi della scena oscura contemporanea. Out dal 26 Ottobre anche nella consueta versione digipack limitata. TRACKLIST: 01. Nekrolog 43 02. The Plague 03. Son of A Thief 04. Tears of Joy 05. UnWanted? 06. Matching Lives 07. Remedy Child 08. Malice 09. The Darkest Of All Hours 10. Congratulations 11. HypocrypticKlal 12. AlLone 13. The Valley.

Friday, October 05, 2007

Stonedead "Stonedead ep" (Autoproduzione)
Tra le novità gothic provenienti dalla Scandinavia urge segnalare il primo demo-cd omonimo dei STONEDEAD formato da tre tracce. Il “giovane” gruppo Svedese, nato nell’Estate dello scorso anno, propone ai suoi ascoltatori un gothic-rock “d’ordinanza” figlio più della scena Teutonica di inizio anni novanta che di quella Scandinava contemporanea. Progetto interessante e per molti versi “coraggioso” in un periodo di cloni dei 69 Eyes… TRACKLIST: 01 Chainsaw lovers; 02 Bitter sweet silence; 03 Firebird.
Entarterte Kunst "In a lonely place" (Autoproduzione)
Gli ENTARTETE KUNST, nonstante il nome tedesco traducibile in “Arte degenerata”-ovvero tutti i lavori artistici che il regime nazista non contemplava come “degni”-, sono un gruppo spagnolo nato negli anni novanta ma, dopo varie vicissitudini, stabilmente attivo dal 2001. Il quintetto di Barcellona offre un sound di alta scuola che unisce sapientemente il post-punk/dark wave di Joy Division e Cure alla no-wave americana dei Sonic Youth. “In a lonely place”(Autoproduzione), l' ultimo lavoro pubblicato dal combo, è fortemente consigliato a chi cerca dalla musica ancora emozioni. TRACKLIST: 01 King of Gold; 02 Rotten; 03 Empty; 04 Parts of me; 05 I wash my fears in your tears; 06 Unkind.
Rosencrantz "Salvation" (Danse Macabre)
Se volete un bel prodotto plastificato, ideale come elegante sottobicchiere per non sporcare la tovaglia della Domenica suggerisco “Salvation”(Danse Macabre) dei ROZENCRANTZ. Sebbene il lavoro venga inquadrato nel genere gothic-rock e lo stesso gruppo si autoproclami un goth combo, nella musica dei Rozencrantz di gothic rock non c’è neppure l’ombra. Ora, parliamoci chiaro: se considerate il gothic-rock come l’icrocio tra Depeche Mode, HIM ed Evanescence avete proprio sbagliato webzine. L’unica canzone salvabile è l’iniziale “Forsaken”, il resto è la noia fatta cd. Out dal 12 Ottobre.TRACKLIST: 01 Forsaken; Decision; 02 Her Walk Gets Slower; 04 Bound To You; 05 In These Arms; 06 1000 Knights; 07 Severed Dreams; 08 Lively Waters; 09 Dissolve; 10 Sweet Desire ; 11 Fareza; 12 In These Arms (Acretongue RX); 13 In These Arms (Eurocide RX).
The Garden of Delight "Darkest hour" (Trisol/Sad Eyes)
Se partiamo dall’epoca post-Chaos GOD “Darkest hour”(Trisol/Sad Eyes) è l’album numero otto dei GARDEN OF DELIGHT e, a quanto parrebbe, l’ultimo lavoro di studio da parte di Artaud Seth e compagnia. Infatti, come un corvo accovacciato sulla sponda del letto, è partito il conto alla rovescia per il trapasso dei GOD annunciato per l’1-11-2008 quando sarà dato alle stampe “In memoriam”, terzo “best-of” per altrettante dichiarazioni di scioglimento. Come sempre, file under gothic rock; out dal dodici Ottobre. TRACKLIST: 01 Adoration; 02 Darkest hour; 03 Dying sun; 04 In exordium; 05 Lamentum; 06 Legions (DCLXVI); 07 Light; 08 Still; 09 Reign; 10 Transmission.