Thursday, November 30, 2006

Raum41 "Raum41" (Autoproduzione)
I
RAUM 41 sono una band di Lipsia nata dal lontano 2000 ma che solo ora si affaccia nel mondo discografico “attivo” con il demo Ep omonimo. La musica proposta dal quartetto è l’unione di darkrock e post-punk sulla scia delle nuove bands tedesche del genere come Monozid o FormFleish ma con l’espressiva e potente voce della frontwoman Franzie in più. TRACKLIST: 01 Arctic sky; 02 Direction; 03 La Raison; 04 Crossword

Wednesday, November 29, 2006

Dead Heaven "Gathering souls" (Autoproduzione)
La rinascita della dark-wave “old style” britannica trova nei
DEAD HEAVEN dei validi esponenti che, in sei anni di attività conditi da tre uscite ufficiali e date di supporto a Sigue Sigue Sputnik, Mission e Spear of Destiny, si dimostrano pronti per esportare il loro nome anche sul continente. “Gathering souls Ep”(Autoproduzione), la loro ultima fatica edita nell’Estate dello scorso anno, con quel sound debitore di Gary Numan, Killing Joke e Cure non tarderà a trovare proseliti anche dalle nostre parti.
TRACKLIST: 01 Everything Of You; 02 Dorian Gray; 03 For Love Nor Money; 04 Everything Of You (cyber-dub).

Tuesday, November 28, 2006

Faded Sympathy "Faded sympathy"
La musica dei
FADED SYMPATHY si può ben riassumere in dark-rock atmosferico figlio del post- punk ma sopprattutto della wave anni ottanta. E’ questo tipo di sound che il trio americano (formatosi nel 2003 dall’ ex Gossamer Gary Thrasher) offre ai suoi ascoltatori sotto forma del primo full-length omonimo “Faded symphaty”(Autoproduzione). Altamente consigliato ai fans di Faith & The Muse, Reliquary e Machine in the Garden. TRACKLIST: 01 What You Do; 02 . Narcissus; 03 Obscenity; 04 Brand New World; 05 Bitter Pill; 06 Crystal Silence; 07 Healed; 08 Starry Nite; 09 Cruel September; 10 Perhaps, Perhaps, Perhaps; 11 Secret Little Life; 12 Fun and Games.
Spares "Half light zone" (Fine Line Records)
E’ proprio il caso di dirlo: gli
SPARES tornano come Spares…Il gruppo dell’ex Children On Stun Simon Manning dopo una miriade di vicissitudini riguardo alla line up ed al cambio di nome (prima Black Planet poi The Childrenhood) licenzia il nuovo album “Half light zone” (Fine Line Records) sotto il vecchio moniker. Questa decisione porta con se anche il ripresa del sound crossover tra goth, industrial e alternative-rock degli esordi. Out dal 27 Novembre.
TRACKLIST: 01 Half light zone; 02 Ripped; 03 Enemy friend; 04 Disown; 05 Last time; 06 Fixated; 07 Everything's changing; 08 House of blue; 09 Mad world

Friday, November 24, 2006

Melusina "Presoners del enigma" (Autoproduzione)
"Presoners del Enigma"(Autoproduzione) è il demo di debutto dei catalani
MELUSINA. Il terzetto attivo dal 2004 propone un ispirato e vigoroso dark-rock caratterizzato dall'uso di synth. Da sottolineare la voce della cantante Gemma che non può non ricordare, a noi attempati ascoltatori di musica oscura, i vocalizzi di R.Speight dei Die Laughing. TRACKLIST: 01 Angel caigut; 02 El circ; 03 Miralls trencats; 04 Presoners del Enigma; 05 "Busca't Thous.
Lesbian Bed Death "I use my powers for evil" (Psychophonic)
Spinti alla notorietà (soprattutto in terra d’Albione) grazie al singolo “Goth girl are easy”, i LESBIAN BED DEATH pubblicano il loro primo full-length “I use my powers for evil”(Psychophonic). Il lavoro, dai testi “scorrettamente ironici”, si muove tra il gothic-rock, i Cramps ed il rock più classico con la potente voce di Luci4 che calza a pennello con la vigorosa musica proposta…per i darche più spensierati. TRACKLIST: 01 Goth Girls Are Easy ; 02 What Would Satan Do?; 03 Filth; 04 I Use My Powers For Evil; 05 Tour Bus; 06 Everybody's Dead ; 07 The Party Man; 08 She Wants It (Just Not From You); 09 Puppet On Black Strings; 10 Pretty But Mental; 11 Taste My Despair; 12 Insatiable; 13 Vampire Lover; 14 Running In, Running Out (Bonus Track).

Wednesday, November 22, 2006

Fallacious World "Tears of blood" (Autoproduzione)
Qualche mese fa avevamo chiuso la recensione del loro primo Mcd "Nothing to hope" con un "attendiamo risvolti positivi: ebbene, l'attesa è finita ed i FALLACIOUS WORLD tornano alla carica con il primo album "Tears of blood" (Autoproduzione). Il cd, frutto di tre anni di duro e costante lavoro, raccoglie undici tracce di adrenalinico gothic-rock vecchio stampo con la potente voce di Lord Valek (che purtroppo ha lasciato il gruppo dopo la conclusione delle registrazioni) a guidare le danze. Ovviamente consigliato a tutti gli amanti del genere.
TRACKLIST: 01 The archeologist betrothed; 02 And then the angel comes; 03 Respite; 04 Time of doubt; 05 Tornaway dreams; 06 At love, at death; 07 Death wishes; 08 Leave that past; 09 One second; 10 Jail matter; 11 Tears of blood
.
The Violets "Hush away" (AngularRec.)
Il secondo tour dei
THE VIOLETS in Italia (date a Milano, Firenze e Roma) mi da l’occasione di segnalare la loro ultima fatica discografica: “Hush away”(Angular Records) edito nello scorso mese di Agosto. Il lavoro, anche in questa volta un vinile 7” come nei precedenti due casi “Mirror mirror” e “Descent/Carnival”, continua nella stessa direzione musicale intrappresa dalla band: un post-punk mozzafiato che ha posto i Violets all’attenzio ne delle più importanti riviste inglesi. TRACKLIST: Hush away/In this way

Thursday, November 16, 2006

Ferment "Drowing E.P." (Autoproduzione)
I
FERMENT, recente band berlinese capeggiata dal mastermind Miles Stone, dopo l'ep d'esordio -qui segnalato- "Drowing E.P."(Autoproduzione) sono in studio per completare la loro seconda creatura, il Mcd "Newtopia E.P." attesa per il mese di Febbraio. Il sound del gruppo si può definire come un gothic-rock industriale nel segno degli ultimi G.O.D. "Lutheriani". TRACKLIST: 01 Drowning; 02 Doctor bizarre; 03 Kundalyn; 04 Ancient wisdom.
Harlots of Beyond "Lake of faeries" (Zombie Power Rec.)
Gli HARLOTS OF BEYOND, il gruppo più longevo nonchè uno dei primi gruppi gotici nati in finlandia (la data di formazione risale infatti al 1984, tre anni prima dei più conosciuti Two Witches), raggiungono l’obiettivo del terzo long play “Lake of faeries”(Zombie Power Records). L’album ha la particalarità di essere il primo full-length del combo finnico ad essere venduto su supporto digitale dopo 2Lp, 3Ep e 3 7” usciti tutti in versione vinilica. Il sound molto singolare degli HoB è definito dagli stessi artisti come “Gothadelic”, ovvero fusione di dark e rock psychedelico.
TRACKLIST: 01 Masquerade Of Faceless; 02 Castillo De Naipes; 03 Blue Angel; 04 Lake Of Faeries; 05 L'Escalier Du Paradis ; 06 Underdogs Of Society; 07 Harlot's House; 08 Sabre Toothed Squirrel; 09 Midget Throwing Contest; 10 Midsummer's Night.

Wednesday, November 15, 2006

Divine D.Satisfaction "1St." (Autoproduzione)
Attivi dal 2004 i DIVINE D.SATISFACTION giungono al fatidico debutto sulla lunga distanza e per tutti gli amanti della “new-wave nobile da palati fini” è grande festa. “1ST”(Autoproduzione) è un acquarello wave che coniuga gli strumenti classici del genere con strumenti meno tradizionali come flauto e tromba per un risultato a dir poco strabiliante. “1ST” è l’ennesima riprova che in ambito wave questi francesi ne sanno una più del diavolo!.TRACKLIST: 01 Outside; 02 Go for my safe; 03 Strange period; 04 Inside; 05 Not this kind of man; 06 Can’t see my fate; 07 K-Far (instrumental); 08 Fever; 09 More or less; 10 Still standing.

Tuesday, November 14, 2006

Jessica's Crime "Gone to Texas" (Autoproduzione)
Tornano sulle scene i
JESSICA’S CRIME con il loro terzo, tribolato, album “Gone to Texas”(Autoproduzione). La coppia americana (los hombres del renombre) propone il suo tradizionale mix di oscuro country sudista alla Ghoultown e ritmi gotici alla Sisters of Mercy riuscendo a ricavarne un sound fresco e per certi versi inedito nel panorama gothic internazionale. Album di reperibilità non semplice (almeno nel vecchio continente), out dal primo Novembre. TRACKLIST: 01 Gone to Texas; 02 Red River Blues; 03 Gateway Shuffle; 04 Priest; 05 Maria; 06 Interlude (at the House of the Rising Sun); 07 Texas Skies; 08 Requiem for a Killer; 09 Novena; 10 Westworld I-II; 11 Westworld III; 12 Texas (revisited) .

Sunday, November 12, 2006

Droom "The voice of ghost" (Autoproduzione)
Con il terzo album "The voice of ghost" (Autoproduzione), i canadesi DROOM riscattano finalmente un inizio di carriera votato al puro "tecnotruzzismo". Il lavoro qui segnalato, infatti, si pone a metà strada tra l'elettro goth di stampo anglosassone (Killing Miranda, Suspiria) ed il gothic-rock industriale di bands quali i Malaise. Peculiare il fatto che ogni copertina dell'album (stampato in edizione limitata) sia differente l'una dall'altra e ricalchi una diversa creazione grafica dei componenti del gruppo. Complimenti per coraggioso cambiamento di stile...
TRACKLIST: 01 Electric blue; 02 At the end of October; 03 Copenhagen; 04 Into the river; 05 Flesh bone body soul; 06 The rain upon your cheek; 07 Sasha; 08 Dead quiet

Thursday, November 09, 2006

Suruaika "Pelkäämme vain toisiamme" (Cyberware Production)
Dopo l’album “Nekropli” del 2004 , prontamente segnalato in queste pagine, i finlandesi
SURUAIKA tornano in pista con il cd “Pelkäämme vain toisiamme”(Cyberware Production), anticipato di alcune settimane dall’Ep “Nimesi jää elämään”. Il quintetto di Tampere, amico dei concittadini Two Witches, pubblica un full-length caratterizzato da un sound punk-wave con chitarre in evidenza e consuete liriche in finlandese stretto che di certo non aiutano a rendere il gruppo una “band da esportazione”. TRACKLIST: 01 Aika ei parantanut haavojani; 02 Nimesi jää elämään; 03 Malja eiliselle; 04 Ei savua ilman tulta; 05 Tahdon kadota; 06 Kaukana kaupungista; 07 Katarsis; 08 Hyvästi maailma; 09 Tuhansia päitä; 10 Sulkemisaika; 11 Stigmat; 12 Jäähyväiset.
Romance "When things are better" (Autoproduzione)
Avranno sicuramente successo i ROMANCE, ennesimo gruppo post-punk proveniente dagli States -precisamente da Washington-, che debutta sulla scena musicale con l’Ep “When things are better”(Autoproduzione). Il lavoro ha tutte le carte in regola per incontrare i favori dei più esigenti culturi del genere nonostante di gruppi influenzati da Joy Division, Gang of Four, Echo & the Bunnymen in questo periodo ce ne siano tanti -pure troppi- in circolazione. Sentire “Paris is burning” per credere.TRACKLIST: 01 Paris Is Burning; 03 The Light; 03 Automatique; 04 Guiltless; 05 Don't Go Disco.

Wednesday, November 08, 2006

Arts of Erebus "Thousand way to die" (Sonorium Records)
"Thousand way to die", il nuovo singolo dei gothic rockers
ARTS OF EREBUS, ha una funzione di doppia anteprima. In primo luogo conferma tutta la classe musicale del quartetto franco-tedesco che si rivelerà compitamente nel secondo album in fase di realizzazione. In secondo luogo prepara il patito di gothic-rock ad un 2007 di fuoco e fiamme per la label Sonorium: in programma i nuovi lavori di Cream VIII, Reptyle, Hallows End oltre ai qui citati AOE ... e scusate se è poco. TRACKLIST: 01 Thousand way to die; 02 Children of the night 2006.

Tuesday, November 07, 2006

Mizar "Terrible beauty is born" (Dallas Records)
Errando tra i siti web oscuri della zona balcanica concentriamo l’attenzione sui MIZAR, il gruppo dark più importante della Repubblica Macedone, stato che nel recente passato aveva rivelato all’Italia solamente i Kismet (tra l’altro estensione dei Mizar stessi). La cult-band di Scopje, già attiva dai primi anni ottanta per poi sciogliersi durante la guerra Jugoslava, ha in carniere una quantità impressionante di concerti in Europa Orientale e tre albums, l’ultimo dei quali, “Terrible beauty”, pubblicato nel 2004 dopo il ritorno in attività del gruppo risalente al 2002. I Mizar sono stati i primi a saper unire la dark-wave ed il gothic-rock con la musica
ethnica orientale che oggi caratterizza molte bands dell’est europa (Moon Far Away, Lakha Musa etc…), musica che crea un sound magico e realmente innovativoin una sorta di gothic da “mille ed una notte”… TRACKLIST: 01 Amfilohij (
promo); 02 Honorary platoon (promo); 03 In my dream; 04 Blood-red sun; 05 1762; 06 Of mice and man; 07 This is not my home; 08 Judah; 09 Conversation with the blind ones; 10 The cars hiss; 11 Armakedon; 12 The city is mute.

Thursday, November 02, 2006

Moonrise "End of grace" (Autoproduzione)
Un’altra storica band, ma come spesso accade poco conosciuta, dell’underground gothic-rock tedesco torna sulle scene: “End of grace” (Autoproduzione) è il nuovo E.P. dei
MOONRISE. La band di Amburgo, attiva dalla metà degli anni novanta e con altri tre demo alle spalle, realizza il suo mcd più particolareggiato, tra darkwave e gothic-rock, dimostrandosi maturo per il debutto sulla lunga distanza. TRACKLIST: 01 Traum des mondes; 02 Deep; 03 Last words; 04 Again; 05 When you don’t see me (dance under glass remix).

Wednesday, November 01, 2006

Blacklist "Blacklist" (Autoproduzione)
Una band di cui senza dubbio alcuno si spenderanno parole d’elogio anche nel vecchio continente è quella dei newjorkesi
BLACKLIST. Il quartetto, in ottimi rapporti con la Wierd Records, ha nella sua novella discografia l’ep di debutto omonimo (ed autoprodotto) di tre tracce pregne di “rock oscuro” figlio di Velvet Underground e “post-punk decadente” riconducibile ai Joy Division. Anime oscure, preparatevi a far spazio nel vostro cuore al nuovo che avanza! Straconsigliatissimi.
TRACKLIST: 01 Language of the living dead; 02 Exit; 03 Dawn of the idols.
Untoten "Die Blutgrafin" (Von Grafenwald)
Conclusa la trilogia "Grabsteinland", gli
UNTOTEN della provocante Greta Csatlos tornano a noi con la nuova fatica "Die Blutgrafin"(Von Grafenwald). Si tratta di un concept-album dedicato alla vita ed al mito Elizabeth Bathory che si snoda nella bellezza di ventotto tracce divise in due cds. Per quanto riguarda il sound, il lavoro ricalca il classico stile Untoten: composizioni darkwave "d'ambientazione vampirica" e liriche in tedesco. Out dal 3 Novembre. TRACKLIST: CD1-01 Schauplatz des Verbrechens;
02 Nur ein Tropfen Blut; 03 Die Jagd; 04 Blutrot, die Liebe; 05 Die Gräfin des Blutes; 06 Geistermädchen; 07 Unheimlich; 08 Blutmond; 09 Alraunenblut; 10 Ich wär so gern ...; 11 Hure der Finsternis; 12 Der Singvogel; 13 Koste das Blut; 14 Bluthochzeit; 15 Jedem das Seine. CD2- 01 Lustgarten (Vorspiel); 02 Ficzko; 03 In den Katakomben; 04 Die Grube und das Pendel; 05 Domine; 06 Die Zeit steht still; 07 Hexenreich; 08 Blitz und Donner; 09 Zauberspiegel; 10 Blutopfer; 11 Flieg nun davon; 12 Die Gruft; 13 Die Saat des Bösen
.
Bete Noire "Omen" (Autoproduzione)
Con alle spalle concerti di supporto a DHM, Closterkeller ed Hedone, i
BETE NOIR sono l’ennesimo gruppo che esce allo scoperto da una floridissima scena underground polacca. “Omen”, formato da diciassette tracce tra canzoni vere e proprie ed intermezzi strumentali, racchiude in sé differenti influssi, dalla wave alla psychedelia, dal post-punk all’ambient. Provate ad immaginare i Bauhaus più sperimentali con al posto del sax un clarinetto…
TRACKLIST: 01 Omen; 02 Już; 03 Other Voices; 04 Na cztery strony; 05 Linie; 06 Jutrowczoraj; 07 Płeć anioła; 08 Lśnienie; 09 Nothing At All; 10 Lód; 11 Jak nic; 12 Śniegu ślady; 13...Of Lonely Hours; 14 Taniec starca; 15 My Revenge; 16 Pod niebieski wagon; 17 Kamienne obłoki
Calidor "Harvest of darkness" (Autoproduzione)
Micha, chitarrista dei Katanga nonché anima più gothic-rock del combo tedesco, dopo anni di cocciuto lavoro sotterraneo, riesce finalmente a pubblicare il primo album del suo progetto parallelo CALIDOR dal titolo “Harvest of darkness”. Il Cdr, prodotto in modo totalmente autonomo, raccoglie in se tutte le influenze del mastermind tra Cult, Billy Idol e soventi sconfinamenti nell’hard-rock. TRACKLIST: 01 Harvest of darkness; 02 Fall; 03 Balkan ride; 04 The last dance; 05 Bathroomlady; 06 Lie; 07 All my memories; 08 Monkey tango; 09 Forgotten