Physical Gothic: VOYNA “Monsters” (Aenaos Records)

Non l’ho capito nel 2020 quando doveva essere la parentesi solista di Peer Lebrecht -con il supporto di Thommy Hein-, non capisco il marchio VOYNA ora che anche gli altri membri dei Golden Apes -con album previsto nel 2026- ne sono più o meno coinvolti. “Monsters” (Aenaos Records), qualitativamente superiore al debutto “The Cinvat Bridge”, è l’emblema dello stile compositivo di Peer Lebrecht attuato in modo leggermente più (cold) wave -ma neanche troppo- rispetto alle pubblicazioni Golden Apes. Calme, sognanti e mai cupe ambientazioni musicali color pastello che emozionano come i bei ricordi del passato, i tramonti di mezz’Estate, le memorie di chi è stato e che ora non è più o come il turbamento davanti ad un quadro Impressionista. Così “Waters” è paragonabile alle “Ninfee” di Monet, la seducente “All Your Ways” è un panorama estivo di Renoir, “Milk” un quadro notturno di Pissarro o

“White” un paesaggio invernale di Caillebotte. Disco di straordinaria avvenenza ed intensità, “Monsters” non potrà che affascinare tutti coloro che amano la bella musica … ed ovviamente i fans dei Golden Apes. Consigliato. Out in cd dal 28 Novembre.

TRACKLIST: 01 Calcium Well; 02 Wrong Face; 03 Waters; 04 All Your Ways; 05 Milk; 06 Monsters; 07 Days of Light; 08 Midnight Sun; 09 Mountains; 10 White.

OLD SCHOOL RELEASE