Physical Gothic: CORPUS DELICTI "Liminal" (Twilight Music)

Se scavo nella mia memoria non c’è nulla -nessun progetto parallelo, nessuna delle tantissime compilation- fino all’ultima -per me immensa- traccia “Lies Spoken” dell’ultimo -fino ad ora- album “Obsessions”. Avvisaglie che la pioggia di cui era zuppa “Lies Spoken” si era fermata le avevamo registrate alla fine del 2023 con il 7” “Chaos” ed ora, a trent’anni da “Obsessions”, i CORPUS DELICTI tornano con l’attesissimo “Liminal”(Twilight Music), quarto full-length della loro carriera. La formazione è praticamente la stessa con la sola defezione di Roma, ma madam Romanini rimane immutabilmente -con Lady Gothic dei Gothic Sex- un icona “dei” batteristi goth di

tutti i tempi. Le caratteristiche per le quali i Corpus Delicti sono i più importanti eredi dei Bauhaus ci sono tutte: voce “murphyana” di Sebastien, iper-tribalismo della battera, basso nervoso e chitarre che viaggiano taglienti sul confine tra post-punk e deathrock. Da elogiare la produzione di Franck Amendola -già lodato nel recente passato per il lavoro fatto con i Blood Dance- per la capacità di esaltare tutti i particolari sonori di un album che cresce al crescere degli ascolti. “Liminal” conferma in qualità la nomea dei Corpus Delicti come una delle bands seminali del scena goth internazionale. Out in cd e vinile dal 28 Novembre.

TRACKLIST: 01 Crash; 02 Room 36; 03 It All Belongs To You; 04 This Sensation; 05 Under His Eye; 06 Chaos; 07 Fate; 08 Endless Sighs; 09 Out Of Steam; 10 Liminal.

OLD SCHOOL RELEASE