Physical Gothic: DIARY OF DREAMS “Under A Timeless Spell”(Accession)

Me tapino! Che all’annuncio di un album con dieci versioni sinfoniche di altrettante canzoni dei DIARY OF DREAMS si aspettava una solenne sinfonicità stile Lacrimosa “dei bei tempi” (“Inferno”/”Stille”) ed invece … me tapino! Le sensazioni inserendo “Under A Timeless Spell”(Accession) nel lettore cd sono dapprima quella malinconicamente elegiaca, poi si passa alla fase “Morriconiana” e sembra di ascoltare una ricercata colonna sonora di film drammatico “da premio della critica”, infine, quando i fumi e le nebbie mentali si diradano a metà della seconda traccia “She and Her Darkness”, ci si scopre incatenati ad un … panettone di cemento.  Eh si, perché con “la palla al piede” ci si può comunque muovere, mentre col panettone di cemento non v’è scampo ne via d’uscita: lento, pesante e pedante queste le tre parole che calzano meglio per questo lavoro “di versioni” targato Adrian Hates. E dire che l’altro album di “versioni”, quella volta acustiche, “The Anatomy Of Silence” del 2019 era stato decisamente affascinante: essendo una segnalazione “percettiva” con i lettori inserisco nel blog la già citata “She and Her Darkness” in modalità acustica e poi orchestrale per sottolineare la “lenta ampollosità” della seconda. Male. Se gli Sweet Ermengarde di “Sacrifice” abbassano la loro media con un album da 8, i Diary Of Dreams di “Under A Timeless Spell” sono sotto la sufficienza. Indicato solo per amanti della musica classica. Out fisicamente dal 26 Aprile.

TRACKLIST: 01 Malum; 02 She and Her Darkness; 03 The Valley; 04 Hiding Rivers; 05 The Plague; 06 Hell in Eden; 07 Butterfly: Dance!; 08 Traumtänzer; 09 The Colors of Grey; 10 The Secret.

OLD SCHOOL RELEASE