Physical Gothic: SHADES OF PLATO “Blackout” (Self Release)

Dopo “When Sparks Fail to Light​.​.​.” del 2020 e “Malware” del 2022, lavori troppo inflenzati dal classic rock (progressivo) britannico, è con il terzo lavoro “Blackout”(Autopr.) che i Londinesi SHADES OF PLATO debuttano su queste pagine. Sia chiaro, il progressive è sempre ben presente con fortissimi richiami a Black Widow e -flauto docet- Jethro Tull, così come all’hard rock anni ’70, ma in “Blackout” la componente goth è maggiormente rappresentata rispetto alla precedente produzione. Setacciando i sedici brani dell’album possiamo “goticamente” segnalare soprattutto il singolo “Mission Creep”, goth-song cadenzata dal flauto traverso, oltre alla tittle-track, ed alle varie “Aletheia”,

“Masque Of Red Death”, “Art Lives On” e “Lemosyne”. Se amate il goth “senza confini” inglobato a progressive rock, steampunk e hard rock 70, gli Shades Of Plato potrebbero fare al vostro caso, altrimenti passate oltre. Out fisicamente dal 20 Giugno.

TRACKLIST: 01 Mission Creep; 02 When My Ship Came In; 03 Blackout; 04 Menaced Assassins; 05 Aletheia; 06 Masters Of Inconsequence; 07 Echo And Narcissus; 08 Bacteria With Shoes; 09 Cielo; 10 All My Summers Have Almost Gone; 11 Masque Of The Red Death; 12 Mass Extinction Event; 13 Short Feature; 14 Art Lives On; 15 Lemosyne; 16 We Never Had It So Good.

OLD SCHOOL RELEASE