Physical Gothic: THE CASSANDRA COMPLEX "The Plague" (COP International)
Inizierò in
modo “trenchant”: dei tre grandi gruppi di Leeds, l’unico -inutile dire il nome
degli altri due- che non “vive goticamente di rendita” porta il nome di THE
CASSANDRA COMPLEX. Rodney Orpheus e soci ci hanno messo ventidue anni per dar
seguito a “Wetware” (2000) con il “nuovo” album “The Plague” ed ulteriori
ventidue mesi perché lo stesso fosse pubblicato fisicamente da COP
International.Una lunga attesa ripagata da un lavoro di eccellente qualità che
si posiziona ai vertici della produzione “cassandriana” appena sotto a
“Theomania”. Tra gli lp della band, “The Plague” è uno dei più (goth)rock con
le chitarre di Andy Booth e Volker Zacharias in spolvero e che in certe tracce
-“Hotline to Elvis”, “In the Dead of Night”, o nel singolo “The Crown Lies
Heavy on the King”- soverchiano synth e “macchine” gestite dalla coppia Ermes/ Orpheus.
Non mancano composizioni nel tipico incedere elettrico della band Inglese -“We
Defend Ourselves”, “Old Boys Network”, “The Great Sea”, “All 3”- ma senza
eccedere nell’ebm, così come non si registrano “tracce riempitive” come
avvenuto nei passati lavori. “The Plague” contiene anche brani dark-wave-pop
pieni di pathos, con “Speed of Sound” e “The Best Thing”che si fanno preferire
rispetto alla pianistica “I Miss You”. Concludendo, un grande ritorno dei The
Cassandra Complex con un album che non possono farsi sfuggire i supportes della
band, chi ha apprezzato l’ultimo album Girls Under Glass e chi ne ha piene le
tasche della misera synthwave che imperversa nella scena dark. Out fisicamente
dal quindici Marzo.
TRACKLIST: 01 Hotline to Elvis; 02 We Defend
Ourselves; 03 The Crown Lies Heavy on the King; 04 Old Boys Network; 05 Speed
of Sound; 06 In the Dead of Night; 07 The Great Sea; 08 The Best Thing; 09 All
3; 10 I Miss You.
OLD SCHOOL RELEASE
0 Comments:
Post a Comment
<< Home