Physical Gothic: DAS PROJEKT “Down To Earth” (Deepland Rec.)
Dopo un
best-of -“Time To Reload”- ed uno split
album “scambista” -“As Above So Below”- in cui riproponevano alcuni brani dei
Plastique Noir, i DAS PROJEKT tornano con il quinto lavoro di inediti “Down To
Earth”(Deepland Rec.). Nelle undici tracce che compongono l’lp si comprende
perché il combo carioca sia un punto di riferimento del gothic rock sudamericano
con quelle chitarre robuste supportate dal vocione di Marcelo Kpta. L’album
inizia con l’accensione di un motore che dovrebbe essere di una moto ma che
somiglia molto ad un boxer Alfasud Sprint dell’87 con il quale entrano in scena
le prime due canzoni dalle ingerenze wave mentre lo stesso album si chiude con
tre “ballads” atmosferiche di cui la finale “Soldier's Eyes” dal taglio
“countrygoth”. Nel mezzo c’è il parossismo gothic rock old school principalmente
rappresentato da “Only You Can See “, “A Special World “, “Pale Torment” e,
soprattutto, “Nosferatu (Dead Walk)”,che è anche il primo singolo estratto. Un
lavoro che di certo non lascerà delusi tutti i fans del gothic rock old school
ma che non sarà -differentemente dai suoi predecessori- di facile reperibilità
nel vecchio continente. Uscita Brazileira dal 15 Febbraio.
TRACKLIST: 01 Running Down The Roads; 02 Final Destination; 03
Only You Can See; 04 God is Not Here; 05 My Own; 06 A Special World; 07
Nosferatu (Dead Walk); 08 Pale Torment; 09 Born to Lose; 10 End; 11 Soldier's
Eyes.
OLD SCHOOL RELEASE
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