GothNews THE BREATH OF LIFE

Esce digitalmente con il titolo "Echoes Of Time - A 39​-​Year Musical Anthology" un riassunto in quaranta tracce della vita artistica quarantennale targata THE BREATH OF LIFE. Ora, preferendo la prima parte della loro carriera rappresentata dagli album "Taste Of Sorrow" e "Painful Insanity" con "Nasty Clouds" che rimane la canzone-simbolo del combo Belga, non mi sento di definire la raccolta come una "testimonianza dell'evoluzione del sound della band" ma del suo cambiamento negli anni. I fans di lunga data del  gruppo   troveranno  nelle   prime  sei  

tracce il cuore della release, con quattro canzoni scritte tra il 1985 ed il 1987 provenienti dalla prima demo-k7, che trovo stupende: un goth-post-punk   Siouxiano  simile  agli  esordi  dei Closterkeller. 

Altra chicca i due inediti del 1988 "Strange Ways" e "The Highly Deep Cliff" con "Strange Ways" già entrata tra le mie canzoni preferite dei Breath Of Life.  

Prossimo passo, il nuovo album in agenda entro fine anno.