Physical Gothic: THE CEMETARY GIRLZ "L’Envol Du Corbeau” (Manic Depression)
Ad una decade
da “Opus Vitae”, i CEMETARY GIRLZ triplicano i loro album con l’atteso “L’Envol
Du Corbeau”(Manic Depression). Ne è passata di acqua sotto i ponti da quando la
band Francese esordiva per la net-label Zorch Factory Records -eravamo nel
2008- ma da allora l’indole “vecchia scuola”
è rimasta inalterata nel tempo, così, come già dissi per i Bloody Dead
& Sexy, chi vuole ascoltare deathrock di “un certo livello”, tra urlatori
positive-punk, tastierine ed Americanate
varie, si deve affidare ai “veterani del genere”. Il terzetto transalpino si è
voluto smarcare dal consueto minutaggio di “genere” presentando ben quattro su
sei tracce in scaletta oltre i sei minuti, ciò implica che deathrock e batcave sono
stati espansi da psichedelia, sperimentazione e lentezza
cimiterial-doomeggiante. Prendendo i due brani più lunghi, se la mistura di cui
sopra è ben riuscita in “Faded Roses”, nella tittle-track, la più doom del
lotto, le cose sono riuscite meno e neppure il violino ha migliorato quell’idea
di una canzone tirata alla lunga “senza una meta”. Il vero cuore pulsante
dell’album sta in due tracce: il malevole deathrock di “Eternal Night” e,
soprattutto, la tachicardica “Echoes of my Tears” che rinverdisce il
tradizionale sound “californiano” dei Cemetary. “L’Envol Du Corbeau” è
disponibile in vinile e cd dal 7 Aprile.
TRACKLIST: 01 The Wanderer; 02 Echoes of my Tears; 03
Eternal Night; 04 Faded Roses; 05 L'envol du Corbeau; 06 The Last Kiss.
OLD SCHOOL RELEASE
1 Comments:
Bravo, molto obiettivo, concordo!
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