Monday, September 26, 2022

Physical Gothic: GOTTERDAMMERUNG “Intensity Zone”(Alice In …)

Ricordo ancora di aver acquistato l’album di debutto dei GOTTERDAMMERUNG “A Body And Birthmark” appena uscito facendo un ordine da Audioglobe che comprendeva anche “Armageddon” degli Age Of Heaven e “Necromanteion IV” dei GOD, questo per dire da quante Primavere sia attivo il combo Olandese e da quanti Autunni il sottoscritto ascolti cocciutamente “goth”. Il trio capeggiato da Guido Van Nieuwpoort rompe un silenzio durato quindici anni -visto che l’ultima fatica composta da tutti inediti risale a “Of Whores And Culture” del 2007- con il nuovo full-length “Intensity Zone”(Alice In…).  Seppur tra le realtà goth dal sound più eccentrico, non possiamo dire che i Gotterdammerung siano un “gruppo seminale” poiché seguirne le tracce da parte di qualsiasi altra band non è certo facile vista la mutevolezza d’influenze presenti. Tornando all’attualità, “Intensity Zone” è l’album più “deathrock” di quelli finora pubblicati dal trio, con chitarre taglienti protagoniste nella maggior parte delle tracce fino al parossismo toccato in “Sink Into Fragrance" e "Never After". Scorrendo la tracklist troviamo in “Common Existence” una delle composizioni più fluide e dirette dell’intera discografia Dammerunghiana mentre “Revolving Doors” così come “Silence Kills” sono il classico mix di noise, EBM e deathrock tipico della band. Il lavoro si conclude con “The First Laugh”, dieci minuti di sperimentazione in un  ideale passaggio temporale verso “And The Children Shall Lead” che con i suoi nove minuti chiudeva “A Body And Birthmark” nel 1994. Ottimo album che se affiancato a quello BD&S permette ad Alice In… di essere assoluta protagonista in questo Autunno/Inverno di pubblicazioni musicali. Out dal 23 Settembre.

TRACKLIST: 01 Interbellum; 02 Circus of the Flying Tools; 03 Sink into Fragrance; 04 Never After; 05 Common Existence; 06 Revolving Doors; 07 A Menace in Disguise; 08 Invisible Greed; 09 Silence Kills; 10 The First Laugh.

OLD SCHOOL RELEASE

1 Comments:

Anonymous Fedemone said...

Stavo sentendo proprio il bandcamp l'altro giorno e.mi chiedevo perché ancora mancasse dal.blog! Confermo la distribuzione sempre Audioglobe (quindi sarà presente anche su IBS con tutti i possibili sconti del caso) e l'alta qualità del disco. Anche se non userei l'aggettivo "eccentrico" per le loro sonorità. Hanno quella fantasia che si è perduta a favore di cliché e di canoni a cui tantissimi aderiscono mostrando una povertà che ha reso il genere lo spettro di sé stesso.

1:22 PM  

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