Physical Gothic: TEMPLE “Self Ritual Torture” (SDN)

Controllando il catalogo Swiss Dark Nights questa doppia uscita, nuovo album / raccolta di vecchio materiale, dei TEMPLE si potrebbe affiancare alla doppia pubblicazione The Rope del 2019, mentre, dal lato squisitamente musicale, è la prima volta che la label Svizzera pesca nel ricco mare delle bands positive punk / deathrock / lo-fi Americane. Bypasso l’acerba raccolta “Past Laments”, contenente il primo demo omonimo ed il secondo demo “Vacuous Contention” -pubblicato precedentemente in cassetta da 25 Diamonds-, per concentrarmi sul nuovo album “Self Ritual Torture” dove le cose vanno un po’ meglio. Il lavoro si apre con il singolo “Shapeshifter” in cui il terzetto di Portland sembra -inconsciamente- truccare il riff chitarristico di “Now's The Time” dei Pink Turns Blue accelerandolo e piegandolo ai dettami positive punk. “Self Ritual Torture” prosegue con tribale batteria “sorda”, giri di chitarra sbarazzini e vocalizzi post-punk ma, tra alti -“Nausea”- e bassi -“Fear Of The Light”-, il lavoro lascia nell’ascoltatore un senso di incompiuto e la consapevolezza che lo stesso disco suonato dal vivo sarà di certo più “efficace”. Out dal 30 Novembre.

TRACKLIST: 01 Shapeshifter; 02 Slaughter; 03 Loss; 04 Far Away; 05 Nausea; 06 Ritual; 07 Void; 08 Fear Of The Light; 09 Grief; 10 Nothing There.

OLD SCHOOL RELEASE