Joy Disaster "J.D." (Fake Records)
Dopo uno stupefacente cd-ep autoprodotto che ha fatto gridare al miracolo, uno dei debutti sulla lunga distanza più attesi del 2006 è senza dubbio quello dei francesi JOY DISASTER. “J.D.” (Fake records) è un concentrato di brividi post-punk provenienti direttamente dai mesi più freddi degli anni 80, cose che gli emaciati ventenni mascherati da Joy Division bazzicanti Mtv, RockTv o Flux non si sognano nemmeno lontanamente. Uno dei dischi fondamentali del 2006 con cui nessuno dei lettori di questa rubrica può mancare all’appuntamento. Il lavoro sarà disponibile attraverso il sito della band alla fine di questa settimana, o al massimo a metà della prossima.
TRACKLIST: 01 Preface; 02 Human Robots; 03 Hate You; 04 Senseless Tales; 05 Black Old Thief; 06 Hang Around; 07 Falling Angel; 08 Walk Alone; 09 Artemis; 10 Yesss Yess Yes; 11 Lobotomy; 12 Perversion.
TRACKLIST: 01 Preface; 02 Human Robots; 03 Hate You; 04 Senseless Tales; 05 Black Old Thief; 06 Hang Around; 07 Falling Angel; 08 Walk Alone; 09 Artemis; 10 Yesss Yess Yes; 11 Lobotomy; 12 Perversion.
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